Nel momento in cui si decide di intraprendere un percorso universitario, lo studente valuterà l’ateneo in base alla qualità dell’istruzione offerta, alla reputazione, alla logistica e ai servizi di cui potrà beneficiare.
Tra tutti i fattori appena elencati, i servizi rappresentano un aspetto determinante per la vita dello studente. Per le Università, invece, costituiscono un tratto distintivo su cui è possibile investire per distinguersi dalla concorrenza.
In linea di massima, le Università, in ambito comunicativo, prediligono l’informazione del piano formativo, lasciando in secondo piano tutti i principali servizi che l’Università mette a disposizione dei propri studenti.
Puntare sulla comunicazione dei servizi per anticipare i bisogni degli studenti: il tutoraggio
Un esempio di servizio indispensabile, che le Università garantiscono, è quello relativo al tutoraggio. Quest’ultimo è solo uno dei tanti servizi fondamentali per gli studenti, ma lo prenderemo come esempio per riflettere su marketing e Università.
Nel momento di iscrizione, il singolo studente, per motivi legati alla novità e all’inesperienza, non penserà alla significativa figura del tutor, intesa come guida in grado di aiutarlo e sostenerlo nei momenti di difficoltà.
Le Università, d’altro canto, dovrebbero giocare di anticipo e valorizzarne l’importanza. Questo significherebbe intuire e soddisfare un bisogno ancor prima che lo studente lo manifesti.
Atenei e marketing: il servizio di tutoraggio non è un caso isolato
Il servizio di tutoraggio, come già detto, è solo un esempio di tanti altri servizi che non vengono sufficientemente evidenziati dagli atenei.
Mettere al centro lo studente nelle attività di marketing per le Università indicherebbe mettere in atto un piano strategico, in grado di potenziare il numero degli iscritti. Mentre, per il singolo studente, significherebbe sentirsi ascoltato.
La comunicazione dell’attività di tutoraggio: differenze tra pubbliche e private
C’è da fare un distinguo tra le Università private e le Università pubbliche. Per quanto concerne il servizio di tutoraggio, adottano delle visioni differenti soprattutto in chiave comunicativa.
La differenza sostanziale risiede nella pubblicizzazione del servizio. Mentre le Università private investono e valorizzano anche con attività di marketing tali figure, le Università pubbliche ne dispongono ma non investono abbastanza nella comunicazione.
La figura del tutor potrebbe essere il naturale riferimento per lo studente, che ha bisogno di consigli e sostegno nei vari momenti del proprio percorso universitario. L’investimento su tale figura, inoltre, aiuterebbe gli iscritti a sentirsi più persone e meno matricole.
Interrogarsi sull’importanza della comunicazione del servizio, in chiave marketing, è un punto di partenza per poter costruire un ponte verso gli studenti. Così come il piano formativo, anche il tutoraggio, insieme agli altri servizi, necessita di un piano comunicativo che sia in grado di colmare e anticipare i bisogni degli iscritti.