Un recente studio di Egon Zehnder pone il modello di leadership al centro del cambiamento delle imprese. Questa consapevolezza nasce proprio dai leader delle aziende.
Il sondaggio, condotto su quasi mille CEO di tutto il mondo, ha evidenziato come il repentino cambiamento del modello economico abbia portato necessariamente ad una riflessione sul ruolo della leadership.
Circa il 78% degli intervistati, capi di aziende, ritiene necessario continuare o iniziare un processo di trasformazione che riguardi sia lo sviluppo personale che quello aziendale.
Inoltre, circa l’80% degli intervistati ritiene opportuno riflettere profondamente sul proprio stile di leadership.
Tutti concordano sul fatto che, oggi, è ancor più necessario ascoltare gli altri e ricercare feedback e punti di contatto da e tra tutti i membri del team, sia interni che esterni.
Gli amministratori delegati pensano che, per essere competitivi, si debba necessariamente modificare il proprio stile di leadership, guardando primariamente dentro di sé e sviluppando modelli di autoriflessione e crescita personale liberi da schemi e convinzioni maturati durante la loro esperienza.
Dunque, oggi più che mai, il team di lavoro diviene il fulcro della crescita aziendale e, contemporaneamente, diventa il motore che alimenta la crescita personale di ogni componente.
Come emerso dalla ricerca, il leader di oggi deve puntare sull’empatia, sulla capacità di comprensione e sulla capacità di creare ambienti di lavoro stimolanti, elementi che, assieme alle competenze più tradizionali, sono necessari per ingaggiare emotivamente il team al fine di costruire processi produttivi e luoghi di lavoro capaci di interpretare fortemente l’oggi e con la giusta duttilità per affrontare anche il domani.
I cambiamenti che i nuovi modelli economici stanno affermando sono caratterizzati da processi evolutivi molto veloci e spesso travolgenti; il leader deve puntare sul suo team come ambiente di sviluppo per adattarsi a tali cambiamenti.
Per queste considerazioni, che emergono dalla ricerca svolta, reputo necessario riflettere su una leadership al femminile. Credo molto che le ‘’femmine‘’, mediamente, siano più preparate dei “maschietti” e, soprattutto, siano naturalmente orientate all’ascolto, alla formazione, alla cura e alla valorizzazione dell’ambiente di lavoro come luogo sano e stimolante dove far crescere il team e l’organizzazione.
Autore: Ing. Francesco Scandale